Liquidi per sigarette elettroniche Milano e dintorni

Tutte le persone che vogliono passare ad una sigaretta elettronica potrebbero avere qualche curiosità in merito alla sua salubrità: si configura come un metodo alternativo rispetto alla sigaretta fatta con il tabacco e il filtro, ma molto spesso viene adoperata come strumento per cercare di smettere di fumare. Imparando a conoscere bene questo strumento e i suoi liquidi per sigarette elettroniche Milano e dintorni, si potrà cominciare a diminuire la propria dipendenza dal fumo nel corso dei mesi. Innanzitutto bisogna specificare che la sigaretta elettronica non emana fumo, ma genera vapore.

Perciò non viene inalato il prodotto della combustione del tabacco ma semplicemente il vapore derivante dal liquido.

Si tratta di andare a migliorare notevolmente la propria condizione di fumatore incallito, andando a rimuovere il raschiamento alla gola e l’eventuale tosse che si può essere cronicizzata nel tempo.

Esistono diversi dispositivi e sono tutti formati da un bocchino (conosciuto con il nome di Drip Tip), il filtro, la resistenza, l’atomizzatore, il vaporizzatore e una batteria ricaricabile. All’interno dell’atomizzatore deve essere, appunto, inserito un liquido che sarà quello a dare soddisfazione alla persona durante la svapata. Rispetto alla salubrità di cui si potrebbero godere delle delucidazioni, è esattamente il liquido l’unico a poter dare il metro di riferimento di quello che stiamo inalando.

Tutti i liquidi per sigarette elettroniche sono composti da quattro elementi: la glicerina vegetale, il glicole propilenico, l’acqua e almeno un aroma.

I liquidi possono essere già premiscelati o personalizzabili, ma è naturale che una persona alle prime armi dovrebbe rivolgersi a quelli premiscelati che sono già pronti in commercio in diversi formati devono essere solo dosati col pratico contagocce in dotazione.

È importante ricordarsi che l’acqua utilizzata per andare a preparare i liquidi da soli deve essere acqua demineralizzata, acquistabile in farmacia e non la comune acqua di rubinetto. Questo è l’unico degli elementi che non sempre è presente, mentre l’aroma va a costituire circa il 10% del contenuto del liquido per la sigaretta elettronica.

Per il resto si gioca sui due elementi rimanenti ovvero il glicole propilenico e la glicerina vegetale, che vengono miscelati di volta in volta in percentuali differenti a seconda del liquido per sigaretta elettronica che si vuole produrre.

Potrà risultare più fluido oppure più denso, produrre più o meno vapore, far risaltare di più o meno l’aroma.

Un dato importante che devono sempre avere bene in mente i consumatori di sigarette elettroniche è la quantità di nicotina presente. In quanto, tutti coloro che desiderano smettere progressivamente di fumare devono giocare sapientemente con la riduzione della percentuale di nicotina, essendo l’elemento che va a creare una dipendenza psicologica dal fumo. Questo perché la dipendenza fisica da nicotina si riesce a superare in pochissimi giorni di astinenza, ma il benessere che genera andando a far rilasciare alcuni ormoni come la dopamina e la serotonina, è quella che spinge le persone ad accendersi una sigaretta dietro l’altra per ripetere l’esperienza. Chiedigli aiuto di un professionista esperto per cercare di quantificare la percentuale di nicotina necessaria per cominciare.

Puoi Contattarci al numero 0238093736