Manutenzione Estintore Roma

Un tecnico specializzato eseguirà correttamente una manutenzione estintore Roma seguendo determinati passaggi.

Prima verrà tolta la manichetta dell’estintore e così accadrà per il suo sigillo. Una volta estratto anche il manometro, verrà inserito un manometro certificato in modo da andare a verificare la pressione interna dell’estintore. Infatti, a volte il manometro potrebbe segnare una misurazione sballata, dando la percezione che l’estintore sia carico. E questo è molto pericoloso, perché se si prende in mano l’estintore per utilizzarlo in caso di emergenza esso, pur essendo segnalato che è carico, non partirà.

Se la pressione dovesse essere bassa, a questo punto l’estintore sottoposto alla manutenzione verrà caricato.

Un’altra verifica che viene fatta sopra l’estintore riguarda le valvole, che devono tenere e non essere soggette a qualche perdita. Dopo questo genere di operazioni, semplicemente l’estintore verrà sistemato con la sua manichetta e il suo sigillo e, solo quel punto, il manutentore compilerà il cartellino con i dati aggiornati.

Una ditta specializzata nella manutenzione degli estintori utilizzo delle attrezzature specifiche, le unico in grado di assicurare che l’opera di manutenzione sia eseguito a norma di legge.

Per la revisione, che è un’operazione ancora diversa, sarà necessario utilizzare una chiave per chiudere la valvola (sarà differente in base alla tipologia di serraglio dell’esintore e del suo attacco). Dal momento che, durante la revisione, l’estintore andrà colmato soprattutto se è stato utilizzato, servirà un macchinario adibito al suo svuotamento completo, passaggio assolutamente fondamentale e irrinunciabile. Questo nel caso di estintore a polvere, che verrà poi riempito da un altro macchinario. Nel caso di un estintore ad anidride carbonica servirà appunto una bombola di anidride carbonica e la classica bilancia che servirà a pesarla. Dopo le operazioni per la revisione dell’estintore avverrà un collaudo.

Magari hai tanti estintori e non sai quali devono essere sottoposti alla manutenzione: in questo caso potresti trovare dei suggerimenti utili nell’articolo per comprendere quando il tuo estintore ha bisogno di effettuare un controllo.

Innanzitutto ogni estintore ha una scheda attaccata, dove c’è la data della manutenzione scritta con un pennarello.

In genere, durante un’opera di manutenzione, l’estintore viene staccato dalla sua sede e portato in ditta dal manutentore, che ovviamente non lascerà il cliente senza estintore ma ne attaccherà uno sostitutivo durante l’assenza di quello originale diciamo. Questo passaggio è una consuetudine, ed è normale per portare a termine una corretta manutenzione dell’estintore.

È importante ricordare che tutti gli estintori che devono essere sottoposti a manutenzione, dovranno avere un estintore sostitutivo, proprio perché la legge prevede che non si rimanga senza gli estintori del numero necessario all’interno degli spazi della tua azienda o dei tuoi uffici. Ovviamente questi estintori sostitutivi dovranno essere della stessa tipologia, perciò per degli estintori ad anidride carbonica, gli estintori sostitutivi conterranno anidride carbonica, così come quelli a schiuma conterranno la schiuma. Un metodo molto efficace per comprendere velocemente se l’estintore è carico e meno è quello di pesarlo. È fondamentale segnarsi la scadenza precisa per la quale noi dovremmo fare la manutenzione: in genere una volta ogni sei mesi.  

Puoi Contattarci al numero 0645548090

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