Quando parliamo di  autotrasporto conto terzi Milano parliamo praticamente di tutte quelle attività che riguardano la movimentazione di merci e oggetti su strada appunto per conto terzi come dice la definizione e quindi non in conto proprio e parliamo di un settore che ha delle sue regole specifiche   che tutte le aziende ì  e professionisti nel settore giustamente devono conoscere per non incappare in dei  problemi che tra l’altro possono riguardare delle multe o anche questioni  penali più serie

 Prima di tutto c’è un regolamento che riguarda il trasporto merci per conto terzi e cioè quello fatto con rimorchi e autoveicoli naturalmente un Regolamento Europeo del 2009 è una legge italiana del 2012  e quella bisogna seguire

 Quindi praticamente chiunque operi in questo mondo e quindi che trasporterà delle merci per altre persone e quando parliamo di altre persone parliamo anche di persone giuridiche o magari parliamo anche di associazione deve avere dei requisiti ce deve seguire dei criteri per fare tutto diciamo a norma

 E quindi genericamente potremmo parlare di capacità finanziaria e quindi la persona per poter essere iscritta all’albo degli autotrasportatori e poi è quell’altro che garantisce e offre l’autorizzazione per questo lavoro deve dimostrare di avere delle possibilità economiche di investimento per poter fare  questo lavoro e offrire questo servizio

 Poi c’è anche l’idoneità professionale e quindi essere iscritto a questo albo  e rimanerci scritto per tutta la durata per  non incorrere in  sanzioni che ne provocano l’espulsione

 Poi c’è invece il requisito di idoneità morale che viene chiamato anche giustamente onorabilità che deve essere rispettato sia dall’amministratore della società di trasporti stesso sia dai soci se ci sono soci o dal titolare di un’impresa siamo impresa familiare ma anche da coloro che poi concretamente si occupano di questa attività di autotrasporti

Sono vari i requisiti che vanno rispettati

 Questo ultimo requisito riguarda non essere state dichiarate dei delinquenti professionali o i abituali oppure persone che sono state sottoposte a misure di prevenzione o che hanno riportato sentenze definitive e  condanne per reati non colposi o che hanno subito l’applicazione di sanzioni amministrative per quei temi che riguardano ad esempio l’esercizio abusivo della professione o magari persone che negli ultimi anni hanno subito un sacco di volte la sospensione della patente

 o se parliamo delle aziende che magari non devono essere state in precedenza dichiarate fallite

 Mentre se andiamo nello specifico e parliamo dell‘idoneità professionale significa avere acquisito degli specifici corsi di formazione che hanno dato degli attestati tenuti da enti formativi che sono autorizzati in quel preciso territorio.

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